di Francesco Squillace

Prima di provare ad incrociare il tema dell’imputabilità nelle scienze penali con gli approcci sociobiologici più risalenti, ma anche più attuali, occorre specificare che l’imputabilità stessa nell’ordinamento vigente costituisce il presupposto necessario della colpevolezza.

Risulta essere personalmente responsabile, e quindi punibile, solo il soggetto che al momento del fatto era capace di intendere e di volere. L’imputabilità riguarda perciò la sussistenza della responsabilità.

Nel discorso che segue appare però opportuno fare riferimento, e ben definire, la capacità di delinquere di cui all’articolo 133 c.p., secondo cui per determinare la pena da infliggere all’autore di un delitto il giudice deve tener conto della capacità di delinquere del reo oltre che della gravità del reato stesso.

Con questo articolo si cercherà di mettere in luce il sottile fil rouge che lega le ardite e dibattute teorie di Cesare Lombroso ai più attuali argomenti della Sociobiologia.

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